Che cos'è?
- L'Omega 3 è un insieme di 3 acidi grassi essenziali:
- l'alfa linolenico (ALA)
- l'eicosapentaenoico (EPA)
- il docosaesaenoico (DHA).
Sono definiti "grassi essenziali" in quanto il nostro corpo umano non riesce a produrli da sè. Devono essere assunti per forza attraverso la nostra dieta.
Gli omega 3 infatti si trovano nel pesce azzurro (il tonno, la trota, il salmone, lo sgombro, le sardine) e in alcuni tipi di olio (di lino e di soia per esempio).
Per assimilarne una quantità adeguata, bisognerebbe consumare del pesce per tre/quattro volte a settimana e alternare l'olio extravergine di oliva con altri olii. Tuttavia questo trio di grassi, essendo molto importante per la salute, per nostra fortuna si può anche integrare.
A cosa serve?
Gli integratori omega 3 svolgono principalmente due azioni specifiche: antinfiammatoria e anticoagulante.
Di conseguenza hanno diverse utilità e molto benefici:
- sono molto utili per la gravidanza in quanto aiutano lo sviluppo del sistema cardiovascolare, del cervello e degli occhi del feto;
- sono un valido alleato contro le malattie metaboliche e le infiammazioni croniche come artite reumatoide, asma, psoriasi e diabete;
- aumentano la protezione dei vasi sanguigni. In questo modo sono in grado anche di tutelare il cuore da coronopatie, il cervello dai trombi e dagli emboli e aiutano chi soffre di vene varicose. Inoltre abbassano la pressione arteriosa contrastando fenomeni come l'ipertensione;
- regolano il metabolismo dei grassi e quindi possono essere usati per prevenire l'aumento di peso e dimagrire (inutile dire che per perdere qualche chilo è pur sempre fondamentale abbinare l'omega 3 a una dieta sana e bilanciata);
- supportano il sistema immunitario.
Come sempre, attenzione ai falsi miti. Gli omega 3 sono sì in grado di ridurre il livello di trigliceridi nel sangue ma NON abbassano il colesterolo e NON prevengono malattie cardiovascolari.
Perché integrarlo?
Non ci sono solo gli omega 3 e qui si pone un problema. Esistono altri acidi grassi essenziali: come gli omega 9 (gli acidi grassi insaturi che si trovano nell'olio di oliva) e gli omega 6. Questi ultimi sono contenuti soprattutto nell'olio extravergine di oliva e nella frutta secca come noci e mandorle. Il problema si pone quando queste sostanze sono troppo presenti perché possono provocare scompensi metabolici o infiammazioni.
Questo per dire che se si eccede nel loro consumo, gli omega 6 finiscono per sovastare gli omega 3 annientandone gli effetti benefici. Anche qui la soluzione sta nel mezzo: idealmente, il rapporto tra le due famiglie di acidi grassi nell'organismo dovrebbe essere pari (1 : 1). Per fare questo è sufficiente cercare di bilanciare e variare il più possibile la propria dieta quotidiana ed evitare cibi spazzatura, cibo fritto e conservanti.
In generale però, le abitudini alimentari delle persone di oggi portano ad avere comunque una carenza quasi costante di omega 3.
E quindi,cosa si deve fare? Occorre integrarlo!
Come scegliere l'integratore giusto?
Non è vero che più Omega 3 assumiamo con la dieta maggiore è il beneficio per il nostro organismo. E’ invece importante analizzare con criterio la propria condizione di salute e le proprie abitudini alimentari per trovare il giusto bilanciamento.
Ti aspettiamo quindi in farmacia per consigliarti l’integratore di Omega 3 più adatto alle tue esigenze.