I BENEFICI DEL TENNIS

I BENEFICI DEL TENNIS

Il tennis è uno degli sport più amati nel nostro Paese. Quali sono i pregi e le eventuali controindicazioni?

Oggi circoli e campi da gioco di ogni superficie, alla portata di tutte le tasche, sono diffusissimi. Impugnare la racchetta e rincorrere una pallina, almeno un’ora, per tre giorni alla settimana è la “dose” consigliata per i quarantenni che vogliono tenersi in forma divertendosi, senza strafare. I più giovani possono raddoppiare: due ore per tre sedute settimanali.

Il Tennis favorisce la corsa, migliora la struttura fisica, soprattutto nei più giovani: gli allenamenti sono duri, faticosi e, con una seria applicazione, permettono un continuo miglioramento. E’ uno sport impegnativo che richiede grandi doti tecniche, resistenza, velocità nei movimenti, concentrazione, ma soprattutto un allenamento adeguato. Si pratica a livello agonistico, come sport vero e proprio, oppure per tenersi in forma e spezzare la monotonia di una giornata lavorativa, ricavando due ore di break al centro della giornata.

I benefici sul nostro organismo sono molteplici:
- migliora l’adattamento cardiovascolare alla resistenza, alla fatica e migliora la muscolatura e il lavoro fisiologico delle articolazioni, prevenendo l’insorgenza di malattie a carico di questi distretti nella terza età.
- Previene l’osteoporosi poiché rafforza le ossa sia per l’attività anabolica indotta negli Osteoblasti sia per la conversione del Colesterolo in Vitamina D che avviene attraverso l’esposizione all’irraggiamento solare, quando l’attività è svolta all’aperto nella bella stagione.
- Concorre nel calo ponderale, qualora necessario, per l’alto dispendio calorico generato.
- Dal punto di vista mentale richiede molta forza di volontà e concentrazione, è una sfida con se stessi!

Si può praticare dai 6 agli 80 anni. I più giovani adattano al massimo le proprie capacità psicofisiche; gli anziani possono graduare la resistenza in base all’intensità dello sforzo richiesto, purché ci sia – a monte – una preparazione fisica generale adeguata. E’ fondamentale, in tutti i casi, possedere e sviluppare una buona facilità di corsa, esente da difetti.

Importante è la reintegrazione dei liquidi: Il tennis infatti è un’attività che fa sudare parecchio, provocando un gran dispendio di liquidi e perdita di sali minerali. Durante lo sforzo, perciò, la scelta corretta è idratarsi parecchio bevendo acqua non gasata e non fredda. Successivamente è bene assumere integratori, che saranno molto utili per il successivo recupero di energie.

Controindicazioni del tennis. Il cardiopatico, il quale non deve sostenere stress fisici acuti, può impugnare la racchetta, ma con un ritmo blando, ossia senza competizione e in questo caso diventa attività coadiuvante della riabilitazione. Sempre, però, solo dopo essersi sottoposto a un attento controllo specialistico: giocare a tennis, infatti, costituisce un’attività coadiuvante nella terapia di riabilitazione. Per tale motivo è importante mantenere monitorato almeno annualmente il proprio stato di salute sostenendo le dovute visite mediche.

Ti ricordiamo che presso la nostra farmacia è possibile sottoporsi ad Elettrocardiogramma, anche per uso sportivo, tutti i giorni, preferibilmente su appuntamento, con refertazione entro 15 minuti o 24 ore!

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